

L'unità di terapia intensiva (UTI) è un luogo importante per fornire servizi sanitari ai pazienti critici. La maggior parte dei pazienti ricoverati è costituita da persone con difese immunitarie basse e suscettibili alle infezioni, che possono persino essere portatrici di batteri e virus nocivi. Se nell'aria sono presenti molti tipi di agenti patogeni e la loro concentrazione è elevata, il rischio di infezioni crociate è elevato. Pertanto, la progettazione dell'UTI dovrebbe prestare grande attenzione alla qualità dell'aria interna.
1. Requisiti di qualità dell'aria in terapia intensiva
(1). Requisiti di qualità dell'aria
L'aria in terapia intensiva deve soddisfare elevati requisiti di pulizia. Di solito, è necessario che la concentrazione di particelle sospese (come polvere, microrganismi, ecc.) nell'aria sia controllata entro un certo intervallo per garantire la sicurezza e la salute dei pazienti. In base alla classificazione granulometrica, come ad esempio la norma ISO14644, in terapia intensiva possono essere richiesti livelli ISO 5 (particelle da 0,5 μm non superiori a 35/m³) o superiori.
(2). Modalità flusso d'aria
Il sistema di ventilazione in terapia intensiva deve adottare modalità di flusso dell'aria appropriate, come flusso laminare, flusso discendente, pressione positiva, ecc., per controllare e rimuovere efficacemente gli inquinanti.
(3). Controllo delle importazioni e delle esportazioni
L'unità di terapia intensiva deve disporre di adeguati passaggi per l'importazione e l'esportazione ed essere dotata di porte ermetiche o sistemi di controllo degli accessi per impedire l'ingresso o la fuoriuscita di contaminanti.
(4). Misure di disinfezione
Per le apparecchiature mediche, i letti, i pavimenti e le altre superfici, è necessario adottare misure di disinfezione appropriate e piani di disinfezione periodica per garantire la pulizia dell'ambiente della terapia intensiva.
(5). Controllo della temperatura e dell'umidità
L'unità di terapia intensiva deve avere un controllo adeguato della temperatura e dell'umidità, solitamente richiedendo una temperatura compresa tra 20 e 25 gradi Celsius e un'umidità relativa compresa tra il 30% e il 60%.
(6). Controllo del rumore
Nelle unità di terapia intensiva è necessario adottare misure di controllo del rumore per ridurre le interferenze e l'impatto del rumore sui pazienti.
2. Punti chiave della progettazione della camera bianca della terapia intensiva
(1). Divisione dell'area
L'unità di terapia intensiva dovrebbe essere suddivisa in diverse aree funzionali, come l'area di terapia intensiva, la sala operatoria, i servizi igienici, ecc., per una gestione e un funzionamento ordinati.
(2). Disposizione dello spazio
Pianificare ragionevolmente la disposizione degli spazi per garantire un'area di lavoro e uno spazio di canale sufficienti affinché il personale medico possa svolgere le operazioni di trattamento, monitoraggio e soccorso di emergenza.
(3). Sistema di ventilazione forzata
È necessario installare un sistema di ventilazione forzata per garantire un flusso di aria fresca sufficiente ed evitare l'accumulo di agenti inquinanti.
(4). Configurazione delle apparecchiature mediche
Le apparecchiature mediche necessarie, come monitor, ventilatori, pompe per infusione, ecc., devono essere configurate in base alle effettive esigenze e la disposizione delle apparecchiature deve essere ragionevole, facile da usare e manutenere.
(5). Illuminazione e sicurezza
Fornire un'illuminazione sufficiente, sia naturale che artificiale, per garantire che il personale medico possa effettuare osservazioni e trattamenti accurati e garantire misure di sicurezza, come strutture antincendio e sistemi di allarme di emergenza.
(6). Controllo delle infezioni
Predisporre strutture quali servizi igienici e sale di disinfezione e definire procedure operative adeguate per controllare efficacemente il rischio di trasmissione dell'infezione.
3. Area operatoria pulita della terapia intensiva
(1). Contenuto della costruzione dell'area operativa pulita
Personale medico e infermieristico che pulisce l'area degli uffici ausiliari, l'area degli spogliatoi del personale medico e infermieristico, l'area di potenziale contaminazione, la sala operatoria a pressione positiva, la sala operatoria a pressione negativa, la sala ausiliaria dell'area operatoria, ecc.
(2). Disposizione pulita della sala operatoria
Generalmente, viene adottato un layout di recupero dell'inquinamento a corridoio multicanale a forma di dito. Le aree pulite e sporche della sala operatoria sono chiaramente suddivise e persone e oggetti entrano nell'area della sala operatoria attraverso linee di flusso diverse. L'area della sala operatoria deve essere organizzata secondo il principio delle tre zone e due canali degli ospedali per malattie infettive. Il personale può essere suddiviso in un corridoio interno pulito (canale pulito) e in un corridoio esterno contaminato (canale pulito). Il corridoio interno pulito è un'area semi-contaminata, mentre il corridoio esterno contaminato è un'area contaminata.
(3). Sterilizzazione della zona operatoria
I pazienti non respiratori possono accedere al corridoio interno pulito attraverso la normale stanza per il cambio dei letti e raggiungere l'area operatoria a pressione positiva. I pazienti respiratori devono attraversare il corridoio esterno contaminato per raggiungere l'area operatoria a pressione negativa. I pazienti con malattie infettive gravi raggiungono l'area operatoria a pressione negativa attraverso un canale speciale e vengono sottoposti a disinfezione e sterilizzazione lungo il percorso.
4. Standard di purificazione ICU
(1). Livello di pulizia
Le camere bianche a flusso laminare per terapia intensiva devono solitamente soddisfare la classe di pulizia 100 o superiore. Ciò significa che non devono essere presenti più di 100 particelle di 0,5 micron per piede cubo d'aria.
(2). Alimentazione dell'aria a pressione positiva
Le camere bianche a flusso laminare per terapia intensiva solitamente mantengono una pressione positiva per impedire l'ingresso di contaminanti esterni. L'alimentazione di aria a pressione positiva può garantire che l'aria pulita fluisca verso l'esterno e impedisca l'ingresso di aria esterna.
(3). Filtri Hepa
Il sistema di trattamento dell'aria del reparto dovrebbe essere dotato di filtri HEPA per rimuovere particelle minuscole e microrganismi. Questo contribuisce a garantire aria pulita.
(4). Corretta ventilazione e circolazione dell'aria
Il reparto di terapia intensiva deve essere dotato di un adeguato sistema di ventilazione per garantire la circolazione dell'aria e di un sistema di scarico per mantenere il flusso di aria pulita.
(5). Corretto isolamento della pressione negativa
In alcune situazioni particolari, come il trattamento di pazienti affetti da malattie infettive, il reparto di terapia intensiva potrebbe dover essere dotato di sistemi di isolamento a pressione negativa per evitare la diffusione di agenti patogeni nell'ambiente esterno.
(6). Rigorose misure di controllo delle infezioni
Il reparto di terapia intensiva deve attenersi scrupolosamente alle politiche e alle procedure di controllo delle infezioni, tra cui l'uso corretto dei dispositivi di protezione individuale, la disinfezione regolare delle attrezzature e delle superfici e l'igiene delle mani.
(7). Attrezzature e strutture adeguate
Il reparto di terapia intensiva deve fornire attrezzature e strutture adeguate, tra cui vari strumenti di monitoraggio, fornitura di ossigeno, postazioni infermieristiche, attrezzature per la disinfezione, ecc., per garantire un monitoraggio e un'assistenza di alta qualità ai pazienti.
(8). Manutenzione e pulizia regolari
Le attrezzature e le strutture del reparto di terapia intensiva devono essere sottoposte a regolare manutenzione e pulizia per garantirne il normale funzionamento e la pulizia.
(9). Formazione e istruzione
Il personale medico del reparto deve ricevere una formazione e un'istruzione adeguate per comprendere le misure di controllo delle infezioni e le procedure operative, al fine di garantire un ambiente di lavoro sicuro e igienico.
5. Standard di costruzione della terapia intensiva
(1). Posizione geografica
L'unità di terapia intensiva dovrebbe avere una posizione geografica specifica e trovarsi in un'area comoda per il trasferimento, l'esame e il trattamento dei pazienti, e tenere conto dei seguenti fattori: vicinanza ai reparti di servizio principali, alle sale operatorie, ai reparti di diagnostica per immagini, ai laboratori e alle banche del sangue, ecc. Quando non è possibile ottenere fisicamente la "vicinanza" orizzontale, si dovrebbe prendere in considerazione anche la "vicinanza" verticale al piano superiore e inferiore.
(2). Purificazione dell'aria
L'unità di terapia intensiva deve garantire buone condizioni di ventilazione e illuminazione. È preferibile che sia dotata di un sistema di purificazione dell'aria con flusso d'aria dall'alto verso il basso, in grado di controllare autonomamente la temperatura e l'umidità nella stanza. Il livello di purificazione è generalmente 100.000. L'impianto di climatizzazione di ogni singola stanza deve essere controllato in modo indipendente. La stanza deve essere dotata di dispositivi per il lavaggio delle mani a induzione e di dispositivi per la disinfezione delle mani.
(3). Requisiti di progettazione
I requisiti di progettazione dell'unità di terapia intensiva dovrebbero fornire condizioni di osservazione adeguate per il personale medico e canali per contattare i pazienti il prima possibile, quando necessario. L'unità di terapia intensiva dovrebbe garantire un flusso medico ragionevole, inclusi il flusso del personale e la logistica, preferibilmente attraverso diversi canali di ingresso e uscita per ridurre al minimo le interferenze e le infezioni crociate.
(4). Decorazione dell'edificio
La decorazione degli edifici dei reparti di terapia intensiva deve seguire i principi generali di non generare polvere, non accumularla, resistere alla corrosione, all'umidità e alla muffa, essere antistatica, facile da pulire e rispettare i requisiti di protezione antincendio.
(5). Sistema di comunicazione
L'unità di terapia intensiva dovrebbe dotarsi di un sistema di comunicazione completo, di un sistema di gestione delle informazioni cliniche e di rete, di un sistema di trasmissione e di un sistema di interfono per le chiamate.
(6) . Disposizione generale
La disposizione generale dell'unità di terapia intensiva dovrebbe rendere relativamente indipendenti l'area medica in cui sono collocati i letti, l'area delle stanze ausiliarie mediche, l'area di trattamento delle acque reflue e l'area delle stanze ausiliarie in cui vive il personale medico, per ridurre le interferenze reciproche e facilitare il controllo delle infezioni.
(7) . Impostazione del reparto
La distanza tra i letti disponibili in terapia intensiva non è inferiore a 2,8 m; ogni terapia intensiva è dotata di almeno un reparto singolo con una superficie non inferiore a 18 m². L'istituzione di reparti di isolamento a pressione positiva e negativa in ogni terapia intensiva può essere determinata in base alla specializzazione del paziente e alle esigenze del dipartimento di amministrazione sanitaria. Di solito, sono presenti da 1 a 2 reparti di isolamento a pressione negativa. In presenza di risorse umane e finanziarie sufficienti, è opportuno progettare più stanze singole o reparti separati.
(8) . Stanze ausiliarie di base
I locali ausiliari di base dell'unità di terapia intensiva includono l'ufficio del medico, l'ufficio del direttore, la sala del personale, la postazione di lavoro centrale, la sala per i trattamenti, la sala per la distribuzione dei farmaci, la sala strumenti, lo spogliatoio, la sala pulizie, la sala per il trattamento dei rifiuti, la stanza di servizio, i servizi igienici, ecc. Le unità di terapia intensiva con condizioni possono essere dotate di altri locali ausiliari, tra cui sale dimostrative, sale di ricevimento per le famiglie, laboratori, sale di preparazione degli alimenti, ecc.
(9) . Controllo del rumore
Oltre al segnale di chiamata del paziente e al suono di allarme dello strumento di monitoraggio, il rumore in terapia intensiva deve essere ridotto al minimo possibile. Pavimento, pareti e soffitto devono essere realizzati con materiali di rivestimento edilizio il più possibile fonoisolanti.
Data di pubblicazione: 20-06-2025